sono finita nel vortice...di nuovo.

I can see you're scared of your emotions
I can see you're hoping, you're not hopeless
So why can't you show me?
Why can't you show me?
I can see you’re looking for distractions
I can see you’re tired of the acting
So why can't you show me?

Who are you in the dark?

(in the dark, camila cabello)

Non sempre bisogna desiderare con tanta forza di essere qualcosa di diverso da ciò che siamo già.

Forse il problema alla base è che, le persone come me, vorrebbero sempre che tutto fosse diverso, che fossimo diversi.

E se tutta questa insoddisfazione risiedesse in una forte paura di non piacere per quello che siamo, per quello che facciamo vedere di noi agli altri?

Mi piace la maschera che mi sono costruita per proteggermi dalle critiche se è proprio quest'ultima che mi porta a odiare me stessa?

Sono davvero quella carcassa d'ossa senza personalità? Perchè non riesco a far esprimere quella me che potente urla incatenata dietro le sbarre del mio cervello?

CHI SONO? La ragazza innocente e timida, che non riesce mai ad alzare la voce? o la donna impasticcata di antidepressivi, che scrive disperatamente per ritrovare una se stessa che probabilmente non conosce così bene come pensava?

Cosa mi tiene ancorata al passato? Cosa mi manca di quei momenti lì? Sopprimere le emozioni fino a scoppiare nel cuore della notte o in un bagno sporco del liceo? Sentirmi una nullità in mezzo a 8 miliardi di nessuno, proprio come me?

Non so ancora dare una risposta a tutte queste domande, ma non posso fare a meno di pensare che forse è normale non riconoscersi più con la piccola e ubbidiente bambina senza fiato, che forse questa è l'unica strada per andare avanti. Staccarmi da lei.